Appena siamo entrati in classe ci hanno fatto fare un ritmo diverso da quello dell' incontro 1.
Abbiamo rivisto un po' di regole.
Poi abbiamo scritto su un post-it cosa per noi è il "BEN-ESSERE"; io, ad esempio, ho scritto "giocare alla Play " perché mi rilasso quando ci gioco.
In seguito dovevamo "Scolpire" una emozione su una "Statua".
La statua era un compagno di classe , nel mio caso Giuseppe.
Io sul mio compagno ho scolpito la tristezza e lui su di me la rabbia.
Poi abbiamo visto le altre statue che avevano scolpito i miei compagni.
L'emozione che mi ha colpito di più è stata quella di Diego, cioè la disperazione: mi è piaciuta perché era l'unica coppia che l'aveva interpretata.
A noi giovani le cose che ci piacciono di più sono giocare alla play, usare il cellulare ma non ne abbiamo realmente bisogno.
Ed infine abbiamo fatto un cerchio e ognuno ha fatto un balletto o una mossa e tutti dovevano interpretarla. è stata una bella esperienza quasi più bella del 1° incontro.
#2
Rim(sabato, 17 novembre 2018 11:26)
Mercoledì 14 novembre 2018, sono tornate da noi le facilitatori Sara ed Eleonora.
Dopo esserci chiesti come stessimo abbiamo cantato una canzone intitolata People Work;ci siamo messi in cerchi e abbiamo iniziato a cantare.
Dopo aver cantato ci siamo divisi in quattro gruppi; dovevamo scrivere in un post-it cosa fosse per noi il ben-essere. Poi ci siamo confrontati in gruppo e abbiamo trovato la parola che per noi era
in comune su ciò che avevamo scritto sui post-it, nel mio gruppo la parola era PASSION; perchè ogniuno nel propio post-it ha messo la sua passione senza nemmeno accorgersi (amici, videogames, calcio,
tranquillità, ginnastica). Ci siamo anche confrontati tra gruppi, con Eleonora e Sarà. Per ultima cosa abbiamo fatto un'attività fantastica: ci siamo messi scoppi e uno faceva lo scultore mentre
l'altro faceva la statua.
L'emozione che mi ha colpito di più è stata: la rabbia, la tristezza, la paura. Io queste tre emozioni le interpreto come una sola, perchè quando uno è impaurito forse è perchè è triste, e quando una
persona è triste, forse è perché è arrabbiata. Girando tra le statue mi hanno colpita Greta e Beatrice che hanno interpretato due emozioni diverse, ma sembravano aver interpretato la stessa identica
emozione. Scolpire la mia emozione sul corpo di qualcun altro è stato molto strano, Perché ognuno può interpretare le emozioni come vuole: io le interpreto senza farmi vedere e quindi le tengo nel
mio cuore senza farle scoprire a nessuno; mentre Greta ci ha detto che le interpreta con colori. Alla fine abbiamo ascoltato una canzone e a turno ci siamo messi in pista a ballare.
In quest'incontro la parte che mi è piaciuta di più è stata quando il mio compagno interpretava le sue emozioni sul mio corpo e io sul suo. Mi è piaciuto un sacco anche ballare alla fine.
#3
Diego(sabato, 17 novembre 2018 12:03)
Mercoledì 14 quando siamo entrati in aula per svolgere il pomeriggio abbiamo trovato di nuovo le sedie a "u'' e le "operatrici'' Sara e Eleonora, che ci hanno fatto fare dei piccoli giochi
divertenti.
Ci hanno spiegato cosa voleva dire per noi "BEN-ESSERE''poi ci hanno dato dei post-it e ci hanno detto di scrivere cosa voleva dire per noi "BEN-ESSERE,io ho scritto che per me il "BEN-ESSERE è
guardare video della wwe.
Dopo questo lavoretto Eleonora e Sara ci hanno messi in coppia perchè dovevamo fare un gioco che per me si intitola "la statua e lo scultore''.
In questo mini-gioco dovevamo stare in coppia perchè uno era la statua l'altro lo scultore.
Prima ci hanno detto che espressioni fare e poi ci hanno dato di nuovo dei post-it per per indovinare l'espressioni che lo scultore faceva.
Gli scultori avevano 1-2 minuti per fare la loro statua, passati questi minuti gli scultori potevano andare a vedere le altre statue.
Anche quel mercoledì le due ore sono volate perchè fare i mini-giochi con loro è proprio divertente
#4
Giacomo(sabato, 17 novembre 2018 12:38)
Secondo me è stato molto difficile scolpire le emozioni perchè non sapevo bene come rappresentarle e anche perchè non l' avevo mai fatto prima.
La scultura che mi ha colpito di più è stata quella di Giuseppe e Lorenzo(Giuseppe scultore Lorenzo statua) che hanno creato un emozione un po' bizzarra che ho scoperto dopo cioè il
ricco-felice.
La statua stava ballando una specie di ballo egizio.
Io non ho capito bene cosa centrasse con la ricchezzà e la felicità. Le cose che mi piacciono non sono quelle di cui ho veramente bisognosono il cibo , l'acqua e il dormire.
Ma le cose che mi piacciono non sono cose che non fanno bene, anzi, mi rendono ancora più felice!
Se io mangiassi, bevessi e dormissi soltanto, la vita sarebbe monotona; infatti io non faccio solo quelle cose, io gioco a basket e alla playstation. Io mangio bevo e dormo però lo faccio in maniera
diversa quando c'è tipo un cibo che mi piace come le lasagne.Secondo me il ben-essere dipende dai gusti che abbiamo e dalle nostre necessità ma anche dalla voglia che abbiamo
#5
Greta(sabato, 17 novembre 2018 15:18)
Il secondo incontro del progetto sednoui mi è piaciuto molto!
Durante l’incontro abbiamo fatto un sacco di attività divertenti, una tra le
quali è stata scolpire le nostre emozioni, su un nostro compagno … io,
prima dell’incontro, le immaginavo sempre e solo a colori, ma nonostante
questo non ho trovato molta difficoltà nel scoprirle.
Dopo aver scolpito le nostre emozioni potevamo osservare anche le
emozioni dei nostri compagni, la mia statua preferita è stata quella fatta
da Beatrice ed Alessia. Alessia era la statua, rappresentava la felicità di
Beatrice, faceva la V con entrambe le mani e sorrideva.
Abbiamo pensato anche alle cose che ci piacciono e, secondo me, non
sono sempre cose di cui abbiamo realmente bisogno. Per esempio, certe
volte, mangiamo un po’ di nutella in più, ma non né abbiamo realmente
bisogno, è solo golosità.
Inoltre ci siamo concentrati molto sul ben-essere, ci hanno dato un post-it
per uno e abbiamo scritto che cos’è o da che cosa dipende:io avevo
scritto che era avere del tempo libero per se stessi. Poi ci siamo divisi in
gruppi e ogni gruppo cercava di mettere insieme le idee, io e il mio
gruppo abbiamo scritto che ben-essere dipende dal fatto di avere del
tempo libero per se stessi, per poi trattare meglio chi ci sta vicino,come famigliari e amici.
Questo è quello che abbiamo fatto durante il secondo incontro e non
vedo l’ora di fare il terzo incontro.
#6
Anita(sabato, 17 novembre 2018 17:32)
Il professore Panzella ci ha assegnato di compito di scrivere un testo sul secondo incontro di ALIpensiamoci.
All'inizio ero molto impaziente.
Quando siamo entrati in classe ci siamo salutati come sempre con un ballo ma in vece stavolta ci siamo detti ciao cantando una canzone dell'america dell'asia.
Dopo ci siamo detti come stavamo però chiedendoci il nostro cibo confort in quel momento, e il mio era la ciambella alla nutella.
In seguito abbiamo visto qual'erano i nosti obbiettivi nel secondo incontro.
E tra gli obbiettivi c'era il ben-essere cosí lo srivevano loro per mettere in risalto il significato
(cioé essere bene).
Dopo abbiamo scritto su un postit colorato cos'era per noi il ben-essere,poi abbiamo fatto 4 groppi confrontando se nei nostri benesseri c'era qualcosa in comune poi abbiamo messo un altro postit con
una parola che raggruppasse tutti i nostri ben-esseri e la nostra parola era "passione".
In fine abbiamo parlato di che cosa é veramente il ben-essere.
Per me questo secondo incontro é stato bellissimo.
#7
Beatrice(sabato, 17 novembre 2018 18:44)
Appena siamo entrati ci hanno fatto cantare per salutarci ci siamo ripresenti e abbiamo detto il nostro confortfood . Dopo ci hanno fatto scolpire le emozioni , in senso che uno faceva lo scultore
el' altro la creta e lo scultore doveva scolpire le emozioni ,io non ho trovato molta difficoltà a scolpire le emozioni perché io prima di questo lavoro ho sempre Immaginato le emozione come persone.
Dopo avere finito le nostre statue abbiamo avuto la possibilità di fare un giro come in una galleria e osservare le scultore dei nostri compagni la scultura che mi è piaciute di più era quella di
Karim e Chiara l'emozione che voleva rappresentare Karim era lo stupore. Abbiamo anche detto che le cose che ti piacciono sono in realtà cose di cui non ha realmente bisogno se per esempio se mangi
un po' più di caramelle ma non ne ai realmente bisogno è solo per golosità.
Dopo abbiamo anche parlato di ben-essere e su un post-it ci anno fatto scrivere cosa per noi vuol dire io ho scritto stare calmi con se stessi poi ci siamo divisi in gruppi io e il mio gruppo abbiamo
messo le frasi che per noi aveva lo stesso significato e separate da quelle che non centravano dopo per chiudere tutte queste frasi in un unica parola o frase abbiamo scritto stare bene e divertirsi
con gli altri e stare calmi con se stessi.
#8
Nicolas(sabato, 17 novembre 2018 20:09)
Alipensiamoci
Quattordici novembre duemiladiciotto
Secondo me scolpire la propria emozione è stato quasi impossibile, perchè le emozioni sono differenti da quelle di qualcun’ altro; Perché tutti abbiamo concetti diversi di:” felicità, rabbia, paura,
tristezza, disgusto, sorpresa, ammirazione, adorazione ” anche perché non è facile immaginare quello che si prova e cercare di riprodurlo.
L’ emozione che mi ha colpito di più è stata la rabbia, perchè tutti erano simili; secondo me per il motivo è che tutti pensano alla rabbia di essere arrabbiato con se stessi per un brutto voto o
qualcuno che gli toglie qualcosa che mi piace.
Ma anche la gioia, perchè quando ho visto le statue di gioia mi sono venuti in mente, i bei voti che ho preso, era anche la gioia, perchè quando ho visto le statue di gioia mi sono venuti in mente, i
bei voti che ho preso, infatti ero molto felice quando li ho presi.
Secondo me le cose che mi piacciono sono spesso ma non sempre un ben-essere perché ti piace ma non sempre è così, infatti abbiamo fatto l’ esempio della mela avvelenata e luccicante data a Biancaneve
che la fa addormentare.
Secondo me il ben-essere è sfogarsi con uno sport con dei miei amici e divertirmi infatti io nel postit ho scritto quando vado a fare delle gare in bici con dei miei amici e sono molto felice
specialmente se vinco io o qualcun’ altro della mia squadra. Oppure stare con degli amici o dei famigliari. Ad esempio quando vado a giocare dal mio amico Alessandro e giochiamo a Fornite o quando
lui viene a casa mia e giochiamo con dei giochi di rally oppure altri giochi; Invece quando vado dai miei nonni paterni a natale festeggiamo facendo pranzo e cena con zii paterni, zie paterne, nonni
paterni, nonne paterne, cugini paterni, cugine paterne, mio padre, mia madre, mia sorella.
#9
Michelle(domenica, 18 novembre 2018 09:12)
Oggi abbiamo continuato il progetto “ALIpensiamoci” e appena siamo entrati in classe abbiamo fatto un giro di nomi e abbiamo detto un cibo confort (che ci facesse le coccole in quel momento ) e molti
hanno detto un dolce e qualcuno un salato , io ho detto la cheesecake. Poi ci siamo divisi in coppie e abbiamo provata a fare gli scultori e io l’ho fatto con Greta, all’ inizio Sara ci ha detto di
scolpire una statua arrabbiata e Greta ha fatto la statua . Poi le ragazze ci hanno dato dei post-it e a coppie lo scultore doveva scolpire un’emozione e la statua doveva scoprirla interpretandola e
io ho fatto l’emozione sorpresa . Vedendo le statue scolpite dai compagni quella che mi è piaciuta di più è quella di Giuseppe . Finito questo Sara ed Eleonora ci hanno chiesto ,secondo noi,cosa era
il ben essere ,secondo me il ben essere è stare con la propria famiglia ,dopo ci siamo divisi in gruppi e abbiamo unito le idee abbiamo dedotto che secondo noi il ben essere era avere del tempo per
se stessi per poi stare bene con gli altri .Infine ,per concludere , abbiamo fatto un ballo con una canzone e mi sono divertita molto .Questo secondo incontro mi è piaciuto molto, il lavoro sul ben
essere è stato molto interessante e divertente.
#10
Alessia(domenica, 18 novembre 2018 11:55)
Il secondo incontro di "ALIpensiamoci " , è decisamente migliore .
In questo incontro , mi sono divertita di più , perché questa volta ci siamo salutati cantando una canzone straniera , sono venute sempre le due operatrici (Sara ed Eleonora ) a farci questa
lezione.
Questa volta abbiamo letto un brano che conteneva una parola in particolare "BEN-ESSERE ". Per scoprire questo significato , Sara ed Eleonora ci hanno dato un post-it ciascuno e abbiamo scritto come
secondo noi era il suo significato .
Dopo aver scritto , ci hanno messo in quattro gruppi in cui abbiamo scelto il portavoce per leggere il post-it che avevamo scritto insieme .
Dopo dovevamo stare in coppia per fare un ' altra attività insieme, una persona doveva fare lo scultore e l' altro la statua , lo scultore poteva mettere la statua in una posizione a piacere , alla
fine mentre la statua era immobile tutti gli scultori potevano ammirarla.
Infine ci siamo salutati ballando a caso una canzone che si intitola " Thunder ".
Mi è piaciuto tantissimo questo incontro !!!!!!!!!!!!!!
#11
Christian(domenica, 18 novembre 2018 12:20)
Nel secondo incontro abbiamo parlato del significato di BEN-ESSERE e abbiamo scritto che cos'era per noi il BEN-ESSERE su dei post-it. Poi ci hanno messo in gruppo e ognuno ha letto cosa aveva
scritto e nel nostro gruppo qualcuno ha scritto giocare alla play, io ho messo giocare al computer e altri fare sport. Poi ci hanno chiesto di trovare un unica parola che descrivesse tutti i post-it
e noi abbiamo scritto passione.
Poi abbiamo fatto il gioco delle sculture e dello scultore. ci siamo messi in coppia, lo scultore doveva mettere la statua in una posizione e il compagno doveva indovinare cosa lo scultore gli aveva
fatto fare. Alla fine hanno messo la musica e ognuno di noi ha fatto un ballo diverso e gli altri dovevano ripeterlo.
#12
Soufiane(domenica, 18 novembre 2018 17:26)
Quando siamo arrivati in classe abbiamo trovato scritto alla lavagna BENESSERE cioè (stare bene). Dopo ci siamo alzati ed abbiamo fatto il ritmo però era un pò diverso perché abbiamo cantato. E stato
un pò difficile scolpire le emozioni perché ognuno aveva il suo modo di scolpire io ho scolpito Bilal infatti quando ho fatto il giro di classe il mio era tutto diverso. Mi hanno colpito quello di
Giuseppe e di Lorenzo perché erano strani erano molto diversi da quello che avevo fatto io. Non credo perché tutto abbiamo dei sogni ma non sempre abbiamo bisogno di qualcosa, se viviamo bene non
possiamo chiedere di aver soldi. Benessere vuol dire (stare bene),k infatti sulla lavagna Sara a scritto salute cioé fare una alimentazione sana, un'altra e dormire cioè noi tutti dobbiamo dormire
tanto. Alla fine abbiamo fatto il saluto però abbiamo ballato ascoltando THUNDER, io o fatto 2 balletti di FORTNITE ed e stato bello.
#13
Bilal(domenica, 18 novembre 2018 19:21)
Questo incontro e stato bellissimo perché abbiamo fatto tantissime attività.
Per prima cosa ci siamo seduti nelle sedie un attimo poi ci siamo alzati e messi in cerchio, abbiamo cominciato ha battere i piedi poi ha cantare una canzone che s'intitola PEOPLE WORK , Sara ha
cominciato ha cantare la canzone mentre noi dovevamo ripetere, quando abbiamo finito di provare la canzone abbiamo cominciato ha cantarla ed stato bellissima. Dopo aver cantato ci hanno diastribuito
dei foglietti colorati in cui dovevamo scrivere che cos'è il MIO
BEN-ESSERE, dopo ci hanno messi in gruppo da 4 in cui dovevamo confrontare le nostre idee.
Dopo si doveva fare un riassunto di tutte le nostre idee, poi qualcuno doveva alzarsi e spiegare cosa abbiamo scritto.
Dopo questo lavoro abbiamo cominciare fare dei scultori in cui dovevamo scolpire le nostre emozioni, questo lavoro si doveva fare in coppia, ad esempio il lavoro lo fatto con Soufiane. Poi Sara e
Eleonora ci hanno passato dei foglietti in cui il tuo compagno doveva indovinare di che tipo di emozione.
Infine per concludere la lezione abbiamo cominciato ha sentire una canzone di nome THUNDER e ognuno doveva fare un balletto , io fatto un ballo che si chiama Spazzolata che si trova in Fortnite.
#14
Giuseppe(domenica, 18 novembre 2018 21:40)
Il secondo incontro del progetto "ALIpensiamoci" , con le operatrici Eleonora e Sara, è stato molto più tranquillo e senza paura e ansia perché conoscevo già le operatrici. Appena arrivati, le
operatrici, hanno scritto alla lavagna il titolo di una canzone inglese. Ascoltando e cantando la canzone, dovevamo fare dei ritmi con i piedi e con le mani. Mi è piaciuta questa attività perché a me
piace fare dei ritmi. Poi loro hanno consegnato a tutti noi un post-it colorato di giallo e noi dovevamo scrivere cosa significava la parola ben-Essere. Io ho scritto stare bene prima con se stessi e
poi con gli altri; nessuna risposta era giusta o sbagliata perché contava solo il nostro pensiero. Quando tutti noi avevamo scritto il nostro pensiero sul post-it, a ognuno di noi hanno dato un
numero fino a quattro, io ero il numero tre ed ero in gruppo con Diego , Beatrice e con Soufiane. L’obbiettivo di questa attività era creare un post-it unico mettendo insieme tutti i nostri pensieri.
Noi abbiamo scritto: “Vivere bene con gli altri, divertirsi e stare calmi”. Al termine li abbiamo letti tutti e li abbiamo attaccati tutti alla lavagna.
Mi è piaciuto molto condividere con i miei amici il significato della parola Ben-Essere.
La terza attività era più basata sulle emozioni. Dovevamo metterci a coppie e io sono capitato con Lorenzo. Le istruzioni erano che uno di noi due era l’argilla e l’altro era uno scultore.
Lo scultore lavorando l’argilla creava una statua.
Durante il primo turno io ero lo scultore e Lorenzo diventava la statua. Io allora l’ho modellato e gli ho fatto fare una faccia arrabbiata e spaventosa, le mani erano degli artigli. Gli scultori al
termine della loro scultura dovevano camminare nell’aula a vedere le altre statue, a me ne sono piaciute tante!
Finito questo, si scambiavano i ruoli, quindi io diventavo la statua e Lorenzo era lo scultore. Lorenzo mi ha fatto sdraiare per terra, fare una faccia triste e con le mani coprirmi il viso. Alla
fine gli altri scultori sono venuti a vedermi, ma io dovevo stare fermo e non era molto facile!
Dopo dovevamo fare la stessa cosa, ma solo chi voleva sceglieva di fare lo scultore e io mi sono offerto volontario.
La consegna delle operatrici era che dovevo rappresentare modellando Lorenzo un’emozione e lui doveva fidarsi di me. Al termine di questa attività le statue dovevano scrivere su un foglietto qual’era
l’emozione che gli scultori avevano rappresentato. Lorenzo ha indovinato, era felice e ricco!!! Dopo la mia scultrice era Michelle e mi ha modellato facendomi diventare triste e io ho indovinato
subito, perché si capiva molto bene.
Quest’attività mi ha divertito molto!
L’ultima attività è stata quella di ascoltare una canzone, abbiamo fatto un cerchio e chi voleva poteva entrare e fare un ballo, poi gli altri dovevano imitare, io sono andato nel centro del cerchio
e ho fatto la “floss” perché la conoscevano tutti. Quest’ultima attività mi è piaciuta moltissimo!!!
#15
Karim(venerdì, 23 novembre 2018 14:23)
Siamo entrati in classe e abbiamo fatto una un riscaldamento non come l'altra volta invece questa volta abbiamo incontrato contatto e ci siamo messi a camminare per la classe.
Dopo abbiamo detto ciascuno di noi il cibo che volevamo mangiare in questa giornata calda io ho detto che volevo mangiare mangiare il gelato e la torta con sopra la Nutella e la Nutella.
E poi ci siamo divisi in gruppi gruppi sono 1234 io ero nel gruppo 2 convinse v Nicolò Chiara e Alessia e abbiamo scelto tutti la stessa cosa quella che quella cosa ero di essere sentiti con gli
altri e con noi stessi.
E alla fine abbiamo ballato ognuno doveva fare un ballo e gli altri lo copiavano e tutti abbiamo scelto i balli di fortnite.
#16
Ming zhe(venerdì, 23 novembre 2018 21:54)
Nel secondo incontro all'inizio abbiamo cantato una canzone chiamata "People walk in the power" e abbiamo camminato per la classe.
Dopo abbiamo scritto la definizione di ben-essere,io ho scritto"stare bene con gli altri e con me stesso",gli altri hanno scritto,stare bene. Ben-essere dipende dalla felicità e dalla compagnia delle
persone care.
Poi abbiamo potuto scolpire le nostre emozioni,cioè dovevamo essere in coppia uno la statua e l'altro lo scultore poi viceversa. La prima volta mi ha scolpito Rim con l'emozione rabbia e mi ha fatto
come se volessi picchiare qualcuno. Dopo la tristezza,ho messo Rim in ginocchio con le mani sulla faccia per simboleggiare la tristezza.
L'emozione che mi ha colpito di più è stata la noia di Alessia e Beatrice,ma non ho ancora capito perché hanno fatto questa scelta
Scrivi commento
Lorenzo (sabato, 17 novembre 2018 11:09)
Appena siamo entrati in classe ci hanno fatto fare un ritmo diverso da quello dell' incontro 1.
Abbiamo rivisto un po' di regole.
Poi abbiamo scritto su un post-it cosa per noi è il "BEN-ESSERE"; io, ad esempio, ho scritto "giocare alla Play " perché mi rilasso quando ci gioco.
In seguito dovevamo "Scolpire" una emozione su una "Statua".
La statua era un compagno di classe , nel mio caso Giuseppe.
Io sul mio compagno ho scolpito la tristezza e lui su di me la rabbia.
Poi abbiamo visto le altre statue che avevano scolpito i miei compagni.
L'emozione che mi ha colpito di più è stata quella di Diego, cioè la disperazione: mi è piaciuta perché era l'unica coppia che l'aveva interpretata.
A noi giovani le cose che ci piacciono di più sono giocare alla play, usare il cellulare ma non ne abbiamo realmente bisogno.
Ed infine abbiamo fatto un cerchio e ognuno ha fatto un balletto o una mossa e tutti dovevano interpretarla. è stata una bella esperienza quasi più bella del 1° incontro.
Rim (sabato, 17 novembre 2018 11:26)
Mercoledì 14 novembre 2018, sono tornate da noi le facilitatori Sara ed Eleonora.
Dopo esserci chiesti come stessimo abbiamo cantato una canzone intitolata People Work;ci siamo messi in cerchi e abbiamo iniziato a cantare.
Dopo aver cantato ci siamo divisi in quattro gruppi; dovevamo scrivere in un post-it cosa fosse per noi il ben-essere. Poi ci siamo confrontati in gruppo e abbiamo trovato la parola che per noi era in comune su ciò che avevamo scritto sui post-it, nel mio gruppo la parola era PASSION; perchè ogniuno nel propio post-it ha messo la sua passione senza nemmeno accorgersi (amici, videogames, calcio, tranquillità, ginnastica). Ci siamo anche confrontati tra gruppi, con Eleonora e Sarà. Per ultima cosa abbiamo fatto un'attività fantastica: ci siamo messi scoppi e uno faceva lo scultore mentre l'altro faceva la statua.
L'emozione che mi ha colpito di più è stata: la rabbia, la tristezza, la paura. Io queste tre emozioni le interpreto come una sola, perchè quando uno è impaurito forse è perchè è triste, e quando una persona è triste, forse è perché è arrabbiata. Girando tra le statue mi hanno colpita Greta e Beatrice che hanno interpretato due emozioni diverse, ma sembravano aver interpretato la stessa identica emozione. Scolpire la mia emozione sul corpo di qualcun altro è stato molto strano, Perché ognuno può interpretare le emozioni come vuole: io le interpreto senza farmi vedere e quindi le tengo nel mio cuore senza farle scoprire a nessuno; mentre Greta ci ha detto che le interpreta con colori. Alla fine abbiamo ascoltato una canzone e a turno ci siamo messi in pista a ballare.
In quest'incontro la parte che mi è piaciuta di più è stata quando il mio compagno interpretava le sue emozioni sul mio corpo e io sul suo. Mi è piaciuto un sacco anche ballare alla fine.
Diego (sabato, 17 novembre 2018 12:03)
Mercoledì 14 quando siamo entrati in aula per svolgere il pomeriggio abbiamo trovato di nuovo le sedie a "u'' e le "operatrici'' Sara e Eleonora, che ci hanno fatto fare dei piccoli giochi divertenti.
Ci hanno spiegato cosa voleva dire per noi "BEN-ESSERE''poi ci hanno dato dei post-it e ci hanno detto di scrivere cosa voleva dire per noi "BEN-ESSERE,io ho scritto che per me il "BEN-ESSERE è guardare video della wwe.
Dopo questo lavoretto Eleonora e Sara ci hanno messi in coppia perchè dovevamo fare un gioco che per me si intitola "la statua e lo scultore''.
In questo mini-gioco dovevamo stare in coppia perchè uno era la statua l'altro lo scultore.
Prima ci hanno detto che espressioni fare e poi ci hanno dato di nuovo dei post-it per per indovinare l'espressioni che lo scultore faceva.
Gli scultori avevano 1-2 minuti per fare la loro statua, passati questi minuti gli scultori potevano andare a vedere le altre statue.
Anche quel mercoledì le due ore sono volate perchè fare i mini-giochi con loro è proprio divertente
Giacomo (sabato, 17 novembre 2018 12:38)
Secondo me è stato molto difficile scolpire le emozioni perchè non sapevo bene come rappresentarle e anche perchè non l' avevo mai fatto prima.
La scultura che mi ha colpito di più è stata quella di Giuseppe e Lorenzo(Giuseppe scultore Lorenzo statua) che hanno creato un emozione un po' bizzarra che ho scoperto dopo cioè il ricco-felice.
La statua stava ballando una specie di ballo egizio.
Io non ho capito bene cosa centrasse con la ricchezzà e la felicità. Le cose che mi piacciono non sono quelle di cui ho veramente bisognosono il cibo , l'acqua e il dormire.
Ma le cose che mi piacciono non sono cose che non fanno bene, anzi, mi rendono ancora più felice!
Se io mangiassi, bevessi e dormissi soltanto, la vita sarebbe monotona; infatti io non faccio solo quelle cose, io gioco a basket e alla playstation. Io mangio bevo e dormo però lo faccio in maniera diversa quando c'è tipo un cibo che mi piace come le lasagne.Secondo me il ben-essere dipende dai gusti che abbiamo e dalle nostre necessità ma anche dalla voglia che abbiamo
Greta (sabato, 17 novembre 2018 15:18)
Il secondo incontro del progetto sednoui mi è piaciuto molto!
Durante l’incontro abbiamo fatto un sacco di attività divertenti, una tra le
quali è stata scolpire le nostre emozioni, su un nostro compagno … io,
prima dell’incontro, le immaginavo sempre e solo a colori, ma nonostante
questo non ho trovato molta difficoltà nel scoprirle.
Dopo aver scolpito le nostre emozioni potevamo osservare anche le
emozioni dei nostri compagni, la mia statua preferita è stata quella fatta
da Beatrice ed Alessia. Alessia era la statua, rappresentava la felicità di
Beatrice, faceva la V con entrambe le mani e sorrideva.
Abbiamo pensato anche alle cose che ci piacciono e, secondo me, non
sono sempre cose di cui abbiamo realmente bisogno. Per esempio, certe
volte, mangiamo un po’ di nutella in più, ma non né abbiamo realmente
bisogno, è solo golosità.
Inoltre ci siamo concentrati molto sul ben-essere, ci hanno dato un post-it
per uno e abbiamo scritto che cos’è o da che cosa dipende:io avevo
scritto che era avere del tempo libero per se stessi. Poi ci siamo divisi in
gruppi e ogni gruppo cercava di mettere insieme le idee, io e il mio
gruppo abbiamo scritto che ben-essere dipende dal fatto di avere del
tempo libero per se stessi, per poi trattare meglio chi ci sta vicino,come famigliari e amici.
Questo è quello che abbiamo fatto durante il secondo incontro e non
vedo l’ora di fare il terzo incontro.
Anita (sabato, 17 novembre 2018 17:32)
Il professore Panzella ci ha assegnato di compito di scrivere un testo sul secondo incontro di ALIpensiamoci.
All'inizio ero molto impaziente.
Quando siamo entrati in classe ci siamo salutati come sempre con un ballo ma in vece stavolta ci siamo detti ciao cantando una canzone dell'america dell'asia.
Dopo ci siamo detti come stavamo però chiedendoci il nostro cibo confort in quel momento, e il mio era la ciambella alla nutella.
In seguito abbiamo visto qual'erano i nosti obbiettivi nel secondo incontro.
E tra gli obbiettivi c'era il ben-essere cosí lo srivevano loro per mettere in risalto il significato
(cioé essere bene).
Dopo abbiamo scritto su un postit colorato cos'era per noi il ben-essere,poi abbiamo fatto 4 groppi confrontando se nei nostri benesseri c'era qualcosa in comune poi abbiamo messo un altro postit con una parola che raggruppasse tutti i nostri ben-esseri e la nostra parola era "passione".
In fine abbiamo parlato di che cosa é veramente il ben-essere.
Per me questo secondo incontro é stato bellissimo.
Beatrice (sabato, 17 novembre 2018 18:44)
Appena siamo entrati ci hanno fatto cantare per salutarci ci siamo ripresenti e abbiamo detto il nostro confortfood . Dopo ci hanno fatto scolpire le emozioni , in senso che uno faceva lo scultore el' altro la creta e lo scultore doveva scolpire le emozioni ,io non ho trovato molta difficoltà a scolpire le emozioni perché io prima di questo lavoro ho sempre Immaginato le emozione come persone. Dopo avere finito le nostre statue abbiamo avuto la possibilità di fare un giro come in una galleria e osservare le scultore dei nostri compagni la scultura che mi è piaciute di più era quella di Karim e Chiara l'emozione che voleva rappresentare Karim era lo stupore. Abbiamo anche detto che le cose che ti piacciono sono in realtà cose di cui non ha realmente bisogno se per esempio se mangi un po' più di caramelle ma non ne ai realmente bisogno è solo per golosità.
Dopo abbiamo anche parlato di ben-essere e su un post-it ci anno fatto scrivere cosa per noi vuol dire io ho scritto stare calmi con se stessi poi ci siamo divisi in gruppi io e il mio gruppo abbiamo messo le frasi che per noi aveva lo stesso significato e separate da quelle che non centravano dopo per chiudere tutte queste frasi in un unica parola o frase abbiamo scritto stare bene e divertirsi con gli altri e stare calmi con se stessi.
Nicolas (sabato, 17 novembre 2018 20:09)
Alipensiamoci
Quattordici novembre duemiladiciotto
Secondo me scolpire la propria emozione è stato quasi impossibile, perchè le emozioni sono differenti da quelle di qualcun’ altro; Perché tutti abbiamo concetti diversi di:” felicità, rabbia, paura, tristezza, disgusto, sorpresa, ammirazione, adorazione ” anche perché non è facile immaginare quello che si prova e cercare di riprodurlo.
L’ emozione che mi ha colpito di più è stata la rabbia, perchè tutti erano simili; secondo me per il motivo è che tutti pensano alla rabbia di essere arrabbiato con se stessi per un brutto voto o qualcuno che gli toglie qualcosa che mi piace.
Ma anche la gioia, perchè quando ho visto le statue di gioia mi sono venuti in mente, i bei voti che ho preso, era anche la gioia, perchè quando ho visto le statue di gioia mi sono venuti in mente, i bei voti che ho preso, infatti ero molto felice quando li ho presi.
Secondo me le cose che mi piacciono sono spesso ma non sempre un ben-essere perché ti piace ma non sempre è così, infatti abbiamo fatto l’ esempio della mela avvelenata e luccicante data a Biancaneve che la fa addormentare.
Secondo me il ben-essere è sfogarsi con uno sport con dei miei amici e divertirmi infatti io nel postit ho scritto quando vado a fare delle gare in bici con dei miei amici e sono molto felice specialmente se vinco io o qualcun’ altro della mia squadra. Oppure stare con degli amici o dei famigliari. Ad esempio quando vado a giocare dal mio amico Alessandro e giochiamo a Fornite o quando lui viene a casa mia e giochiamo con dei giochi di rally oppure altri giochi; Invece quando vado dai miei nonni paterni a natale festeggiamo facendo pranzo e cena con zii paterni, zie paterne, nonni paterni, nonne paterne, cugini paterni, cugine paterne, mio padre, mia madre, mia sorella.
Michelle (domenica, 18 novembre 2018 09:12)
Oggi abbiamo continuato il progetto “ALIpensiamoci” e appena siamo entrati in classe abbiamo fatto un giro di nomi e abbiamo detto un cibo confort (che ci facesse le coccole in quel momento ) e molti hanno detto un dolce e qualcuno un salato , io ho detto la cheesecake. Poi ci siamo divisi in coppie e abbiamo provata a fare gli scultori e io l’ho fatto con Greta, all’ inizio Sara ci ha detto di scolpire una statua arrabbiata e Greta ha fatto la statua . Poi le ragazze ci hanno dato dei post-it e a coppie lo scultore doveva scolpire un’emozione e la statua doveva scoprirla interpretandola e io ho fatto l’emozione sorpresa . Vedendo le statue scolpite dai compagni quella che mi è piaciuta di più è quella di Giuseppe . Finito questo Sara ed Eleonora ci hanno chiesto ,secondo noi,cosa era il ben essere ,secondo me il ben essere è stare con la propria famiglia ,dopo ci siamo divisi in gruppi e abbiamo unito le idee abbiamo dedotto che secondo noi il ben essere era avere del tempo per se stessi per poi stare bene con gli altri .Infine ,per concludere , abbiamo fatto un ballo con una canzone e mi sono divertita molto .Questo secondo incontro mi è piaciuto molto, il lavoro sul ben essere è stato molto interessante e divertente.
Alessia (domenica, 18 novembre 2018 11:55)
Il secondo incontro di "ALIpensiamoci " , è decisamente migliore .
In questo incontro , mi sono divertita di più , perché questa volta ci siamo salutati cantando una canzone straniera , sono venute sempre le due operatrici (Sara ed Eleonora ) a farci questa lezione.
Questa volta abbiamo letto un brano che conteneva una parola in particolare "BEN-ESSERE ". Per scoprire questo significato , Sara ed Eleonora ci hanno dato un post-it ciascuno e abbiamo scritto come secondo noi era il suo significato .
Dopo aver scritto , ci hanno messo in quattro gruppi in cui abbiamo scelto il portavoce per leggere il post-it che avevamo scritto insieme .
Dopo dovevamo stare in coppia per fare un ' altra attività insieme, una persona doveva fare lo scultore e l' altro la statua , lo scultore poteva mettere la statua in una posizione a piacere , alla fine mentre la statua era immobile tutti gli scultori potevano ammirarla.
Infine ci siamo salutati ballando a caso una canzone che si intitola " Thunder ".
Mi è piaciuto tantissimo questo incontro !!!!!!!!!!!!!!
Christian (domenica, 18 novembre 2018 12:20)
Nel secondo incontro abbiamo parlato del significato di BEN-ESSERE e abbiamo scritto che cos'era per noi il BEN-ESSERE su dei post-it. Poi ci hanno messo in gruppo e ognuno ha letto cosa aveva scritto e nel nostro gruppo qualcuno ha scritto giocare alla play, io ho messo giocare al computer e altri fare sport. Poi ci hanno chiesto di trovare un unica parola che descrivesse tutti i post-it e noi abbiamo scritto passione.
Poi abbiamo fatto il gioco delle sculture e dello scultore. ci siamo messi in coppia, lo scultore doveva mettere la statua in una posizione e il compagno doveva indovinare cosa lo scultore gli aveva fatto fare. Alla fine hanno messo la musica e ognuno di noi ha fatto un ballo diverso e gli altri dovevano ripeterlo.
Soufiane (domenica, 18 novembre 2018 17:26)
Quando siamo arrivati in classe abbiamo trovato scritto alla lavagna BENESSERE cioè (stare bene). Dopo ci siamo alzati ed abbiamo fatto il ritmo però era un pò diverso perché abbiamo cantato. E stato un pò difficile scolpire le emozioni perché ognuno aveva il suo modo di scolpire io ho scolpito Bilal infatti quando ho fatto il giro di classe il mio era tutto diverso. Mi hanno colpito quello di Giuseppe e di Lorenzo perché erano strani erano molto diversi da quello che avevo fatto io. Non credo perché tutto abbiamo dei sogni ma non sempre abbiamo bisogno di qualcosa, se viviamo bene non possiamo chiedere di aver soldi. Benessere vuol dire (stare bene),k infatti sulla lavagna Sara a scritto salute cioé fare una alimentazione sana, un'altra e dormire cioè noi tutti dobbiamo dormire tanto. Alla fine abbiamo fatto il saluto però abbiamo ballato ascoltando THUNDER, io o fatto 2 balletti di FORTNITE ed e stato bello.
Bilal (domenica, 18 novembre 2018 19:21)
Questo incontro e stato bellissimo perché abbiamo fatto tantissime attività.
Per prima cosa ci siamo seduti nelle sedie un attimo poi ci siamo alzati e messi in cerchio, abbiamo cominciato ha battere i piedi poi ha cantare una canzone che s'intitola PEOPLE WORK , Sara ha cominciato ha cantare la canzone mentre noi dovevamo ripetere, quando abbiamo finito di provare la canzone abbiamo cominciato ha cantarla ed stato bellissima. Dopo aver cantato ci hanno diastribuito dei foglietti colorati in cui dovevamo scrivere che cos'è il MIO
BEN-ESSERE, dopo ci hanno messi in gruppo da 4 in cui dovevamo confrontare le nostre idee.
Dopo si doveva fare un riassunto di tutte le nostre idee, poi qualcuno doveva alzarsi e spiegare cosa abbiamo scritto.
Dopo questo lavoro abbiamo cominciare fare dei scultori in cui dovevamo scolpire le nostre emozioni, questo lavoro si doveva fare in coppia, ad esempio il lavoro lo fatto con Soufiane. Poi Sara e Eleonora ci hanno passato dei foglietti in cui il tuo compagno doveva indovinare di che tipo di emozione.
Infine per concludere la lezione abbiamo cominciato ha sentire una canzone di nome THUNDER e ognuno doveva fare un balletto , io fatto un ballo che si chiama Spazzolata che si trova in Fortnite.
Giuseppe (domenica, 18 novembre 2018 21:40)
Il secondo incontro del progetto "ALIpensiamoci" , con le operatrici Eleonora e Sara, è stato molto più tranquillo e senza paura e ansia perché conoscevo già le operatrici. Appena arrivati, le operatrici, hanno scritto alla lavagna il titolo di una canzone inglese. Ascoltando e cantando la canzone, dovevamo fare dei ritmi con i piedi e con le mani. Mi è piaciuta questa attività perché a me piace fare dei ritmi. Poi loro hanno consegnato a tutti noi un post-it colorato di giallo e noi dovevamo scrivere cosa significava la parola ben-Essere. Io ho scritto stare bene prima con se stessi e poi con gli altri; nessuna risposta era giusta o sbagliata perché contava solo il nostro pensiero. Quando tutti noi avevamo scritto il nostro pensiero sul post-it, a ognuno di noi hanno dato un numero fino a quattro, io ero il numero tre ed ero in gruppo con Diego , Beatrice e con Soufiane. L’obbiettivo di questa attività era creare un post-it unico mettendo insieme tutti i nostri pensieri. Noi abbiamo scritto: “Vivere bene con gli altri, divertirsi e stare calmi”. Al termine li abbiamo letti tutti e li abbiamo attaccati tutti alla lavagna.
Mi è piaciuto molto condividere con i miei amici il significato della parola Ben-Essere.
La terza attività era più basata sulle emozioni. Dovevamo metterci a coppie e io sono capitato con Lorenzo. Le istruzioni erano che uno di noi due era l’argilla e l’altro era uno scultore.
Lo scultore lavorando l’argilla creava una statua.
Durante il primo turno io ero lo scultore e Lorenzo diventava la statua. Io allora l’ho modellato e gli ho fatto fare una faccia arrabbiata e spaventosa, le mani erano degli artigli. Gli scultori al termine della loro scultura dovevano camminare nell’aula a vedere le altre statue, a me ne sono piaciute tante!
Finito questo, si scambiavano i ruoli, quindi io diventavo la statua e Lorenzo era lo scultore. Lorenzo mi ha fatto sdraiare per terra, fare una faccia triste e con le mani coprirmi il viso. Alla fine gli altri scultori sono venuti a vedermi, ma io dovevo stare fermo e non era molto facile!
Dopo dovevamo fare la stessa cosa, ma solo chi voleva sceglieva di fare lo scultore e io mi sono offerto volontario.
La consegna delle operatrici era che dovevo rappresentare modellando Lorenzo un’emozione e lui doveva fidarsi di me. Al termine di questa attività le statue dovevano scrivere su un foglietto qual’era l’emozione che gli scultori avevano rappresentato. Lorenzo ha indovinato, era felice e ricco!!! Dopo la mia scultrice era Michelle e mi ha modellato facendomi diventare triste e io ho indovinato subito, perché si capiva molto bene.
Quest’attività mi ha divertito molto!
L’ultima attività è stata quella di ascoltare una canzone, abbiamo fatto un cerchio e chi voleva poteva entrare e fare un ballo, poi gli altri dovevano imitare, io sono andato nel centro del cerchio e ho fatto la “floss” perché la conoscevano tutti. Quest’ultima attività mi è piaciuta moltissimo!!!
Karim (venerdì, 23 novembre 2018 14:23)
Siamo entrati in classe e abbiamo fatto una un riscaldamento non come l'altra volta invece questa volta abbiamo incontrato contatto e ci siamo messi a camminare per la classe.
Dopo abbiamo detto ciascuno di noi il cibo che volevamo mangiare in questa giornata calda io ho detto che volevo mangiare mangiare il gelato e la torta con sopra la Nutella e la Nutella.
E poi ci siamo divisi in gruppi gruppi sono 1234 io ero nel gruppo 2 convinse v Nicolò Chiara e Alessia e abbiamo scelto tutti la stessa cosa quella che quella cosa ero di essere sentiti con gli altri e con noi stessi.
E alla fine abbiamo ballato ognuno doveva fare un ballo e gli altri lo copiavano e tutti abbiamo scelto i balli di fortnite.
Ming zhe (venerdì, 23 novembre 2018 21:54)
Nel secondo incontro all'inizio abbiamo cantato una canzone chiamata "People walk in the power" e abbiamo camminato per la classe.
Dopo abbiamo scritto la definizione di ben-essere,io ho scritto"stare bene con gli altri e con me stesso",gli altri hanno scritto,stare bene. Ben-essere dipende dalla felicità e dalla compagnia delle persone care.
Poi abbiamo potuto scolpire le nostre emozioni,cioè dovevamo essere in coppia uno la statua e l'altro lo scultore poi viceversa. La prima volta mi ha scolpito Rim con l'emozione rabbia e mi ha fatto come se volessi picchiare qualcuno. Dopo la tristezza,ho messo Rim in ginocchio con le mani sulla faccia per simboleggiare la tristezza.
L'emozione che mi ha colpito di più è stata la noia di Alessia e Beatrice,ma non ho ancora capito perché hanno fatto questa scelta