Dalla fiaba classica alla fiaba moderna


Cliccate sui pulsanti per visualizzare gli album Google Photos creati dai "tecnici" dei diversi gruppi.

Ogni album contiene:

- le foto del testo della fiaba sul quaderno

- gli screenshots dei bellissimi disegni prodotti dai disegnatori dei diversi gruppi

- la cloud di parole creata mediante il sito Wordart.


Gruppo 1

Isabella: da peluche a umana

C'era una volta un luogo lontno e sperduto nel mondo, dove peluche, bambole e macchinine vivevano allegramente in una comunità. Gli abitanti si muovevano liberamente su una strada soffice e dolce di zucchero filato. Le case erano fatte di caramelle; le cascate, i laghi e i fiumi erano di cioccolato, Coca cola, aranciata e acqua gassata.

La pioggia non era semplice acqua ma scendevano dolci di ogni tipo, che rendevano ogni giorno gli abitanti più buoni e in armonia tra di loro. I dolci cancellavano l' odio e, fino a quel momento, tutti amavano passare del tempo insieme. In questo luogo fantastico c'era una pecorella, di nome Isabella, che leggeva un libro nella sua cameretta sognando di diventare una ragazza umana.

Lei voleva avere dei capelli biondi, setosi e lisci e invece aveva un pelo riccio, goffo e bianco. Aveva gli occhi lucidi e neri, quando in realtà avrebbe voluto gli occhi azzurri come il cielo... come la principessa nel libro che stava leggendo. Isabella era dolce e buona ma avrebbe voluto un aspetto migliore. In questo mondo bellissimo e fantastico in realtà c'era un drago di ferro, malvagio, che tramava nell'ombra. Esso riusciva a trasformarsi in peluche e a mimetizzarsi tra gli altri, si chiamava Pendragon.

Un giorno venne a conoscenza del fatto che a Isabella piacessero i libri. La portò in una biblioteca malvagia e le fece leggere un libro. Appena letta la prima riga si teletrasportò in una città bellissima ovvero Bra. Isabella si ritrovò nella biblioteca di quel luogo, era piena di libri fantastici, e lei era come aveva sempre sognato, era bionda con gli occhi azzurri come il cielo! Dopo un po' però si accorse che non riusciva a camminare perchè il terreno non era di zucchero filato e poi non camminava più a quattro zampe  come prima, ma a due piedi. Qualche giorno dopo assaggiò cinquanta o sessanta caramelle e le venne un forte mal di denti, scoppiò a ridere!

La vita che conducevano i cittadini di Bra era difficilissima. In questo periodo Isabella  ebbe l'occasione di conoscere un ragazzo speciale, che si rivelò essere un principe di nome Calaf. Esso era presente per Isabella in ogni occasione. Per via del lavoro e dello studio non riuscirono a vedersi molto e il loro rapporto iniziò ad avere alti e bassi. Isabella iniziò ad andare male a scuola per la tristezza e inoltre essendo debole, un bullo ne approfittò. Esso, nel mondo fantastico, era un drago e in seguito si trasformò in un bullo, era il peggior incubo della scuola. Lui falsificava i voti e si sentiva superiore a tutti.

Un giorno, mentre Calaf e Isabella riuscirono ad incontrarsi, Pendragon il bullo, iniziò a metterli in ridicolo e i due a difendersi. Essi ebbero tutta la scuola al loro fianco e Pendragon, sottomesso da tutta la scuola, la smise di essere cattivo. Un giorno Calaf ed Isabella decisero di andare a parlare con Pendragon e divennero ottimi amici. Due anni dopo decisero di sposarsi e rimanere a Bra.

CHI SARA' IL TESTIMONE D'ONORE?

 


Gruppo 2

Il viaggio di Manny

C'era una volta un pianeta molto lontano in cui viveva un ragazzo di nome Manny.

Lui viveva sull'isola di ghiaccio con la sua famiglia e i suoi amici. C'erano poche persone su quell'isola per via del freddo, e le poche persone erano amici di Manny. Prima che succedesse questa bufera c'era tutta un'altra popolazione e le altre città come: Il lago della fortuna, Greasy grove, I boschetti e Parco giochi.

Manny era un ragazzo nobile ed era molto ricco e molto gentile, aveva pochi amici per colpa della bufera e voleva proteggere il suo popolo da nemici. Era un ragazzo con occhi rossi, con un fisico patente, capelli biondi, era agile e portava sempre una bandana alla testa di colore arancione. Mentre Manny stava dormendo, l' antagonista cioè lo Skull Trooper, gli fece una magia e lo trasformò in un lupo mannaro, però egli rimase sempre buono. Il giorno dopo si svegliò e si spaventò, facendo un grido da femmina. Lo Skull Trooper è uno scheletro infuocato, però lancia fiamme blu.

Gli fece una trappola a Manny per spedirlo a Bra, usando la sfera del teletrasporto, raccolto dal protagonista, ma la sfera era controllata dall'antagonista. Lo Skull Trooper riuscì a teletrasportarlo a Bra grazie alla sfera del teletrasporto. Il protagonista sbucò fuori dal W.C. di una casa molto ricca e spaventò un ragazzo con la sua forma da lupo, ma alla fine Manny  gli spiegò tutto e il ragazzo diventò suo amico, così decise di aiutarlo. questo ragazzo si chiamava Dominic Panganiban. Manny non sapeva usare il bagno moderno e quindi cadde nel W.C., Dominic lo dovette tirare fuori, però rompendo il W.C.

Manny non sapeva usare le posate, quindi usò le mani e fece una brutta figura davanti a tutti gli ospiti; Manny non sapeva neanche usare la doccia, quindi si ritrovò a usare la lingua. A Manny piaceva tanto la musica e chiese a Dominic se potesse metterne un pò, però, quando accese lo stereo, Manny pensava che ci fossero le persone dentro. Manny pensava anche che dentro i video di YouTube che ci fossero le persone che parlavano.

Mentre passegiava per Bra, trovò davanti a sè un piccolo buco, lui ci entrò perchè era un lupo e lui amava i buchi stretti quindi si trovo davanti un cinghiale con una persona sopra che piangeva. Manny gli chiese come si chiamasse e lui li disse che si chiamava Benjamin e il cinghiale Dinclin, solo che Manny lo poteva chiamare "Domatore di cinghiali". Il dimatore gli diede due oggetti magici cioè un telecomando che servì per proteggersi e una sfera di diamante per vedere doverano tutte le persone che lui voleva, bastava che dicesse il nome. Lo Skull Trooper voleva uccidere Manny, quindi prese anche lui la pozione per teletrasportarsi a Bra e quindi Manny lo scoprì. Lo Skull Trooper si mise a cercarlo e l'antagonista chiese alle persone dove fosse Manny.

Egli, appena trovò Manny, gli disse di affrontarlo e lui esclamò sì, per salvare le famiglie di Bra, ed iniziò lo scontro tra i due. La lotta iniziò alla Zizzola di Bra dove tutte le persone potevano vedere la lotta tra i due. erano passate delle ore dall'inizio dallo scontro ma arrivò il "Domatore dei cinghiali" che li lanciò il telecomando magico. Manny lo afferò e schiacciò un tasto per spedire lo Skull Trooper contro un vetro della zizzola. 

Dopo la vittoria prese la sfera magica ed andò con lo skull Trooper nel pianeta d'origine. Manny prese tutti i suoi amici e la sua famiglia e li portò a Bra, lasciò lo Skull Trooper nei ghiacciai.


Gruppo 3

Il principe del villaggio

 

C’era una volta un vecchio villaggio sperduto nel mondo. Esso pareva essere uno dei più strani e più poveri. Era circondato dalla selvaggina e da animali sconosciuti. Le abitazioni erano costruite con paglia e materiali fragili. Le piante esistevano solo in quel posto, perché erano di un’altezza elevata. Gli abitanti erano impauriti perché il bosco intorno al villaggio era abitato da terribili mostri, quindi impediva loro di attraversarlo. L’unica persona in grado di attraversarlo era il principe, perché possedeva la spada di cristallo, che gli aveva affidato il mago del villaggio; il principe viveva all’interno di questo villaggio. Esso, per non farsi riconoscere ed essere trattato come una persona comune, si camuffava con vestiti sporchi e vecchi come gli abitanti del villaggio.

Arrivò finalmente il giorno in cui il “principe” volle entrare nella foresta stregata. Solo una povera ragazza innocente, a cui piaceva aiutare le persone, riuscì a riconoscere il principe perché, avendo letto e studiato molti libri che parlavano della nobiltà, sì ricordò che ogni persona che fa parte di una famiglia nobile, dalla nascita, deve portare un tatuaggio sotto il tallone a forma di corona.

Una volta entrato nella foresta, il principe trovò una donna che fingeva di essersi persa nel bosco; allora il principe portò la strega nel suo castello. Intanto la strega rubò tutti gli oggetti magici del principe e scappò via, ma soprattutto con la pietra magica. La strega rapì la ragazza innamorata del principe, lanciò la pietra e si aprì un postale magico. Questo portale conduceva a Bra. Il principe, per mettere in salvo la ragazza, si gettò nel  portale. Tutto ciò accadde perché il padre del principe, tempo fa, uccise la madre della strega.

Il protagonista, appena arrivato a Bra, confuso e sconvolto, perché non aveva mai visto un luogo moderno, per prima cosa vide un treno che gli stava arrivando addosso, ma lui con estrema velocità si spostò ed evitò la sua morte. Girando per Bra, nella speranza di trovare la sua amata ragazza, le uniche cose che vide furono le lucine disperse in ogni singolo palazzo. Il principe, entrando in un bar, chiese un calice di vino, il barista rimase molto stupito dalla sua richiesta e i clienti attorno si girarono con un’aria sorpresa. Una volta che il giorno finì, il principe era disperato, perché non vide la sua amata.

Alla mezzanotte entrò in un condominio e per le scale vide la ragazza, le sue ultime parole furono:” la strega è di sopra, sali! So che sei un principe”. Lui era rimasto sorpreso da quelle parole, infatti subito dopo salì ma non trovò nessuno. Aspetto piangendo fino alla mattina dopo e ad un certo punto iniziò a sentire dei passi. Era una bibliotecaria che stava andando a lavoro. Essa lo vide disperato e gli chiese:” chi sei? Cos’hai?”; lui sempre disperato rispose:” sono disperato per la mia amata …”; lei gli rispose:” dov’è la tua amata? Perché sei così sporco …”Lui le disse:”è nel primo piano”. Insieme scesero e ormai trovarono solo il suo cadavere. La signor chiamò l’ambulanza e carabinieri. Dopo una settimana il principe andò a vivere con la bibliotecaria … Dopo circa un mese la bibliotecaria morì per un incidente, ma gli lasciò due oggetti magici. Lui lo sapeva perché l’aveva già sentita  parlare di ciò. I due oggetti erano sul davanzale con una lettera in cui c’era scritto:”Prendi gli oggetti magici e vai a lottare, prenditi la tua rivincita!”. I due oggetti magici erano una chiave d’oro ed un libro in cui c’era scritto il luogo in cui il principe doveva andare per lo scontro finale.

La lotta avviene davanti alla scuola E. Mosca. La gente, impaurita scappava, e la scuola on reggeva più, e dopo qualche minuto crollò per i colpi subiti. Il vincitore fu il principe, sconfiggendo la strega. La bibliotecaria aveva fatto uno scherzo, perché si era finta morta. Il principe decise di stare a Bra, convivendo felice e contento con la bibliotecaria. Anche se non aveva mai dimenticato la sua amata. 

 


Gruppo 4

 

C’era una volta un ragazzo, lui aveva gli occhi azzurri e i capelli neri, ed era il figlio della principessa che possedeva i quattro castelli: uno di caramelle, uno di lego, uno di animali e uno abbandonato.

Un giorno la strega del regno abbondato, che in passato era una regina sopravvissuta ad una guerra fra castelli, rapì la principessa poiché  voleva rubarle la giovinezza.
Lei aveva gli occhi verdi, i capelli marroni e un naso lunghissimo. I suoi vestiti erano strappati e puzzava tantissimo. La strega portò la principessa nel castello di caramelle e la infilò nel forno, poi la principessa si ritrovò al Mercatò Big, sconvolta da quello che vedeva: cellulari, computer portatili, televisione, creme ringiovanenti, ecc…
Il ragazzo, disperato per la scomparsa della madre, chiese aiuto alla fata celeste per trovare un amuleto d’oro e una chiave di smeraldo.
La principessa, nel frattempo, provò ad assaggiare lo slime che sputò subito, dopo entrò nella yogurteria e si mangia tutto. La proprietaria visto l’ accaduto, fece lo scontrino alla principessa, ma lei, visto che mangiò troppi zuccheri si mise a correre per il Mercato Big.

Il principe non trovò gli oggetti dei quattro regni, quindi decise di saltare nel portale poiché era rimasto aperto. Subito il principe andò dalla madre e insieme cercarono gli oggetti magici. La strega entrò nel portale per impedire al principe e alla madre di ritornare.

Il principe e la madre trovarono gli oggetti all’ oreficeria, grazie alla fata celeste.

La strega li trovò e inizio lo scontro tra il principe e la strega. Al Mercato Big c’era il caos e tremava tutto, nel combattimento cominciò la lotta di cibo. Infine vinse il principe, che surgelò la strega in un freezer.

Il principe era indeciso se tornare o restare, ma decise di tornare dai suoi amici e parenti nei castelli, e vissero tutti felici e contenti.
FINE!!!