Cos'è la pace e cosa rappresenta per noi? Quando ci sentiamo in pace con noi stessi e cosa possiamo fare per portarla con noi nei rapporti con gli altri?

Le parole di Carlos Palma, durante l'inaugurazione del Dado della pace, ci hanno fatto pensare e riflettere su come sia possibile trovare la pace anche nelle situazioni più drammatiche, tra bombe, dolore e speranza.

Gli alunni della 2^E hanno quindi scritto sui propri quaderni i propri pensieri e le proprie emozioni; in seguito hanno scelto una parola, una in particolare, che per essi rappresenta più di ogni altra l'idea di pace.

La pace... un'idea così astratta eppure così concreta quando siamo noi a renderla tale con le parole e con i fatti.

Grazie mille ragazze e ragazzi per i vostri splendidi contributi!

 


Nell'ultima parte dell'attività gli studenti della classe 2^E hanno riletto il testo precedentemente scritto ed hanno scelto le altre parole che ritenevano importanti per riassumere la loro idea di pace. Tutte sono state raccolte in una nuvola di parole grazie al programma online WordArt.


Alessia

La pace per me è qualcosa di astratto, un qualcosa d'indescrivibile, un qualcosa che se ne va e viene quando le pare, un po' come il vento.

La pace fa sentire bene le persone, però molti cercano di avere una sensazione simile a quella della pace togliendola agli altri e avere la soddisfazione di essere potenti.

La pace ha diversi significati, perché ognuno può decidere il proprio. Il mio si rappresenta in un’immagine che io non potrò ricreare, ma che potrò sempre ammirare nel mio mondo di fantasia, quando l’arte mi arriva in sogno.

A volte penso che la pace sia il gesto che viene dopo il perdono e che le persone tendono a cercare di migliorarsi.

Pensando alla parola armonia, mi fa venire in mente che la gente sia uno strumento e che tutti fanno parte di una grande ed unica orchestra universale, infatti quando vanno d’accordo stringono un’armonia, invece se sono in discordia suonano solo fastidiose note stonate.

 

La pace è astratta se non è definita assieme ad un’azione, è soltanto una parola detta così tanto per fare, la pace ha bisogno di un “onore” per essere nominata.


Anita

Secondo me la pace è poter girare, andare in giro senza aver paura di farlo, non vedere sangue, persone o morte, ma è stare bene e amarsi con gli altri e con se stessi.
Ci sono molti posti dove la pace, in questo momento, non c’è o addirittura non c’è mai stata, per esempio in Siria c’è la guerra, le persone muoiono e non possono scegliere di essere felici.
Loro non sanno com’è vivere in tempo di pace, conoscono solo le macerie delle case, la sofferenza , la paura a  noi invece sconosciute. Io ho provato ad immaginare cosa si potrebbe provare a vivere senza pace ma non riesco perché per mia fortuna sto crescendo in un paese dove tutti possono essere felici e sereni.
Carlos ci ha fatto capire quanto siamo fortunati ad avere una cosa che noi diamo per scontata ma che in realtà è una gran ricchezza: la pace.

 


Beatrice

Secondo me, la pace è quando le persone vivono in armonia, amore e felicità, ovvero quando non ci sono le guerre.

Per me il significato di pace non vuol dire solo questo, ma anche altro, per esempio quando sei in pace con te stesso, quando stai bene con te e con gli altri, sapendo che ti sei comportato in modo leale nei suoi confronti.

Oppure quando qualcuno ti dice: "lasciami in pace ".

Quindi vuole stare da solo e senza compagnia.

O quando litighi con una persona a cui tieni molto ( fratelli o amici), poi chiedi scusa dicendo:" facciamo pace?".

La pace possiamo crearla noi aiutando gli altri, perdonando, condividendo, ascoltando, amando tutti e amando per primi

La pace è astratta, ma si può percepire dai gesti da parte nostra e degli altri.

Quando Carlos Palma ci ha raccontato le sue esperienze, ho capito cos'è la pace.

Bisogna rispettare gli altri per essere rispettati, l'amicizia ti aiuta ad avere un buon rapporto con le persone da cui sei circondato tutti i giorni.

 


Bilal

Per me la pace non esiste perchè nel mondo ci sono ancora dei conflitti, per esempio Palestina e Israele sono ancora in guerra, ieri avevo sentito al telegiornale che un drone americano ha bombardato una base petrolifera in Iran.

Secondo me noi umani non siamo ancora maturi per essere pacifici, dobbiamo cercare di cambiare, far cessare queste guerre che stanno uccidendo tanta gente innocente. Chi ha venduto le armi ai terroristi, chi ha fatto scoppiare le guerre deve rimediare a tutto.

Il mondo deve ritornare alle vecchie origini e le persone devono essere pacifiche,

Il mondo è come una palla di calcio, se si staccano dei fili dalla palla puo’ scoppiare da un momento e l’altro.

Il nostro mondo si sta estinguendo e dobbiamo perdonarci, ogni stato deve tornare in armonia, se non risolviamo questo problema saremo tutti in guerra per cercare risorse per sopravvivere.

 

Noi umani siamo come dei strumenti musicali, se uno sta faticando a suonare dobbiamo aiutarlo, se uno strumento si rompe diventerà un pasticcio.


Chiara

Per me la pace è una cosa immensa, vuol dire che la pace è come un' emozione che ti attira verso gli altri.

Per esempio quando io sto con la mia migliore amica provo pace perchè ci vogliamo bene a vicenda, o un altro esempio quando sei a scuola e quando si litiga con i compagni, ma non hai la pace con i tuoi amici e provi una rabbia incredibile verso di loro.

Poi senti un' emozione, senti quella scintilla e ti rendi conto che senza i tuoi amici non sai stare.

Mentre ti chiedi cosa è questa scintilla o questa emozione, ad un certo punto ti rendi conto che è quel magone che ti porti dentro e sai che se non fai pace con i tuoi amici non avrai mai la tua pace interiore e non stai bene né con te stesso né con gli altri.

Allora vai dai tuoi amici e chiedi di fare la pace, e lì ti rendi conto  di cosa è veramente la pace, è la sintonia ed il rapporto che hai con gli altri. Il rapporto con gli altri è l' amore e l'amicizia che si prova quando ci si vede.

 

Quando ci si vede c'è la pace e la felicità, anche perchè se c'è rispetto c'è felicità e bisogna stare sempre insieme.


Christian

Secondo me la pace è un modo per dire collaborare ed aiutarsi. Ci sono molte cose più importanti, che farsi la guerra, per esempio in questo momento un grosso problema è il dimezzamento della foresta amazzonica. Per colpa del fuoco dei numerosi incendi anche l’ossigeno che serve per gli esseri viventi sta diminuendo e i grandi paesi del mondo devono intervenire tutti insieme per risolvere questo problema che riguarda tutta l’umanità.


Diego

Per me la pace  non  esiste  perché  in  tutto  il  mondo  nelle  città,  per  esempio  a  Bra,  appena  esco  da scuola  non si sa mai  chi mi  posso  trovare per  il  tragitto  per  casa ; oppure, quando  sono  a  casa  da solo,  non  si  sa  mai  se un  ladro  mi può  entrare  in  casa mentre  sto  giocando  alla Play  o  sul  telefono.

Ieri però, sentendo parlare Carlos, una sua frase mi ha fatto riflettere, ovvero che tutti  noi  parliamo  della pace  del mondo  però,  se noi  non facciamo  niente   oppure  non incominciamo  a  lavorare  per darci  una  mano, non  ha senso  parlare  di  pace.

Parlando di   questo racconto credo di aver cambiato un po’ la mia immagine di pace.

 


Emanuel


Giacomo

La pace può essere considerata in 2 modi: il primo è quando non ci sono guerre in uno stato; la seconda è la pace interiore che secondo me è una cosa impossibile da raggiungere perché è come scoprire il senso della vita o come sconfiggere la fame nel mondo.

Quando qualcuno troverà davvero la pace interiore sarà capace di fare l'impossibile perché avrà una mente talmente libera che la prima idea che gli verrà in mente sarà fantastica; anche se probabilmente quell'idea sarà morire perché bramerà sempre più pace e per averla bisogna morire.

Per noi esseri umani normali la pace è la tranquillità assoluta mentre facciamo ciò che ci piace, anche se il termine esatto sarebbe ozio.

 

Per fare la pace c'è bisogno dell'amore perché l'amore può creare la pace.


Giuseppe

Secondo me la pace è il rispetto e l'amore che una persona dà per un'altra.

La pace tutti ce l'abbiamo nel profondo del cuore ma non riusciamo a tirarla fuori, oppure alcuni neanche ci provano ed è così che si creano le guerre.

Quando due persone litigano, poi l'importante è chiedere scusa, così per tutto il resto delle cose; altrimenti saremmo solo incivili e tutti si comporterebbero molto male.

Ieri è venuto un signore, Carlos Palma, a inaugurare il "Dado Della pace" che è un dado ideato da lui che ci ha spiegato la sua storia nei paesi di guerra e ha detto che aveva ideato il dado per la scuola che frequentava lui, ma poi il dado si è "espanso" ed ora sono quasi un milione le scuole in tutto il mondo.

Egli era molto felice di quello che era successo e poi abbiamo fatto delle foto con lui!

Dopo un po' il sindaco Gianni Fogliato ha inaugurato anche il giardino nuovo che è stato un regalo dalla Baratti e Milano che ci ha anche consegnato delle caramelle.

 

Mi è piaciuto moltissimo partecipare all'inaugurazione del Dado della pace e faccio ancora un sacco di complimenti a Carlos Palma per la sua stupenda invenzione!


Greta

Per me la pace è tante cose.

Ad esempio divertirsi con tutti, senza fare differenze di nazionalità, colore della pelle o livello sociale.

Per me la pace non è essere d’accordo con tutti ma cercare di capire da quale punto di vista l’altra persona percepisce quella cosa.

Per me la pace è quella che per prima dovrebbe vivere in ogni persona. Bisogna cercare di accettarsi per i propri difetti, perché in fondo ognuno di noi ha dei difetti.

Per me la pace è non giudicare a prima vista una persona ma conoscerla in modo da non etichettarla per sempre.

Per me la pace è aiutare, indipendentemente da chi è, una persona in difficoltà se ne si ha la possibilità.

Per me la pace è poter parlare di noi, dei nostri pregi e difetti, delle nostre idee, senza aver paura di essere giudicati.

Per me la pace è usare la gentilezza con tutti, anche con gli estranei: in fondo un sorriso può migliorare la giornata a qualcuno.

La pace è quella cosa astratta che si dovrebbe percepire ovunque, soprattutto all’interno di una famiglia.

 

 


Karim

Ogni giorno in alcuni paesi c’è la guerra perché vogliono il territorio e vogliono uccidere le persone pacifiche.

Anche ogni giorno e ogni settimana noi litighiamo con i fratelli, sorelle, fidanzate e mogli e anche con gli amici.

Per me la pace è un simbolo che ci raggruppa e proibisce ai popoli di fare guerra,

la pace rappresenta l’amore, amicizia e ci fa anche riflettere che non serve fare guerra  PER CONQUISTARE ;

la pace non rappresenta il sangue, però se le persone vivessero in pace sarebbe meglio per la nostra cara terra.

E ci sono delle persone nate in guerra e non sanno che cos’è la pace. Carlos calma è una persona che è andata in questi paesi di guerra e ha provato che cosa provavano quelle persone e lui ha detto: “Cosa farei per la pace?”.

 E dopo 30 anni in mezzo alla guerra disse: “Farò qualcosa per la pace” e creò questo progetto, il Dado della pace/amore.

 

Viaggia in molti paesi per spiegare il progetto ed ora questo progetto è anche a Bra.


Kenza


Lorenzo

Secondo me la pace è anche la calma, quindi per me ad esempio una persona calma vuol dire che è in pace con se stessa e con gli altri.

Poi la pace vuol dire anche che non ci sono conflitti.

Difatti quando ieri, 16 Settembre, siamo andati all’inaugurazione del dado della pace abbiamo conosciuto un signore di nome Carlos Palma che era stato 30 anni negli stati in guerra, come Palestina, Libano, Iraq, Siria, Giordania, Congo e Egitto.

 

Una frase che mi ha colpito di più è “ama l’altro e perdona l’altro”.


Michelle

 

 

 

Secondo me la pace è una cosa scontata per noi, perché è una cosa scontata, perché dove viviamo noi in Italia non c'è la guerra.                                                                                                                                                       

Nei posti dove c'è la guerra, come in Siria, nell' Iraq, in Israele e nella Palestina ,  esiste solo la guerra e non sanno nemmeno cosa sia la pace, come ci ha detto Carlos Palma.                                                       

La pace secondo me, oltre che nel mondo, ci dovrebbe essere anche nella classe, secondo me è semplice trovarla, perché basta essere gentili l'un l'altro e pensare al prossimo.                                                   

Ieri abbiamo assistito all'inaugurazione del dado della pace,dove c'erano scritte delle frasi sulla pace, molto belle.

                                                                                          


Nicolas

Per me la pace è un emozione scontata, ad esempio quando litigo con mia sorella e dopo due minuti torniamo d'accordo. Quando penso alla pace in mente mi viene in mente la religione, la Pasqua e la guerra; come ad esempio quando la classe è andata all'inaugurazione del dado della pace che Carlos Palma ha inventato.

 È stato per circa trent'anni in mezzo alla guerra e una volta che insegnava a dei ragazzi, ci fu il segnale per il bombardamento, poi delle bombe caddero sulla scuola mentre portava i bambini a casa loro. Quando vide la scuola distrutta pensò che se non avesse portato lui i bambini sarebbe morto nella scuola.

O quando i bambini fecero una rivolta e uno si ferì un ginocchio e Carlos gli mise una fascia sul ginocchio, il giorno dopo il bambino gli portò la fascia pulita, del pane e lo ringraziò.

 

In entrambi i casi Carlos ha pensato: "che cosa sto facendo per la pace?".
Io sto in pace sempre con i miei parenti e amici.


Nicolò

Secondo me la pace non è una cosa che per molte persone del mondo si compra, ma per avere la pace bisogna guadagnarsela aiutandoci e sostenendoci senza mettere da parte le persone, per esempio per il colore della pelle.

Perché noi tutti insieme siamo la pace e se ci sforziamo di collaborare tutto è possibile e niente e nessuno ci potrà fermare perché noi siamo uomini liberi e nulla ci comanda e ci comanderà.

Molte persone sulla Terra pensano che la pace si possa guadagnare con la guerra, ma questa gente ha torto perché crede che sterminando un paese la pace si possa ritrovare, sbagliano enormemente perchè la pace si ritrova tutti insieme e senza quel pezzo mancante non si può ritrovare.

Per me la pace bisogna trovarla nell’anima e nel modo di fare, perché per prima cosa bisogna essere in pace con noi stessi per poi trasmetterla agli altri.

 

Ma dar la pace agli altri non è così facile perché il nostro corpo è fatto di cassetti in cui ognuno contiene un’emozione o un sogno, infatti non tutti riescono a trovare il cassetto giusto.


Rim

Per me la pace è una cosa ASTRATTA, ma che può diventare CONCRETA
con la voglia dell’uomo.

La pace, purtroppo, non si trova in tutto il MONDO.

Essa secondo me deve essere cercata nel CUORE di ognuno di noi, perché molte volte c’è ma non si riesce a tirare fuori.

Secondo me la pace è anche PAZIENZA, ovvero c’è bisogno di tanta pazienza per trovare la PACE INTERIORE.

Secondo me la vera definizione di pace è anche l’ESPERIENZA; dico ciò perché secondo me ieri Carlos Palma è riuscito a descrivere la sua esperienza nelle zone di guerra in pochissime PAROLE.

Io, avendo scoperto il “dado della pace”, sono sicura che ogni frase scritta su di esso è IMPORTANTISSIMA .

Secondo me la pace si divide in categorie,  una delle quali è la pace famigliare.

 

Per me la pace è anche la GINNASTICA ARTISTICA perché quando la pratico provo TRANQUILLITA’.


Soufiane

Secondo me la pace è una cosa che ci dovrebbe esssere in tutto il mondo ma che in alcune parti del mondo non c'è.

Quindi la pace dovrebbe essere amicizia e amore da parte di tutti ed infatti, come  ha  detto  Carlos  Palma,  un  signore  che abbiamo  conosciuto all'inaugurazione del dado della pace, lui non ha vissuto una vita brutta in mezzo alla guerra, inoltre c'erano tanti bambini che hanno rischiato la loro vita solo per delle bombe lanciate da delle persone infernali.

C'era anche gente, tante persone morte nella scuola di Carlos.

In alcuni paesi è stato inventato un dado grande della pace che c'è anche a Bra, dove ci sono delle mini frasi, in pratica tu lo giri e la frase che ti esce la rispetti per tutta la giornata.

 

Per la pace ci dovrebbe essere anche il rispetto.