Comprendere gli altri ci può aiutare a comunicare in modo migliore con chi ci sta intorno?

La gentilezza può essere la vera chiave per "entrare" nel mondo dell'altro e far sentire a proprio agio anche le persone che non riescono ad aprirsi anche se vorrebbero farlo?

Il quinto incontro del progetto Funtasia ha affrontato questi argomenti ed inoltre ci ha fatto comprendere come la forza di volontà sia il potere che può farci crescere anche nelle situazioni più difficili.

Siete in un gruppo di quattro alunni e vi viene fornito un nastro per capelli con quattro fili che ognuno di voi dovrà tenere all'estremità... con l'obiettivo di "catturare" un bicchiere dopo l'altro e creare una piramide.

Una piccola impresa che richiede ascolto, attenzione e tanto lavoro di squadra!

Gli studenti della 2^E si sono impegnati tanto e, collaborando, hanno completato la missione!

Nel corso del debriefing seguente gli studenti della 2^E hanno espresso le proprie opinioni sull'attività svolta ed hanno messo in evidenza tanti fattori importanti, dalla concentrazione alla coordinazione, passando poi ad aspetti maggiormente legati alle nostre emozioni ed al modo in cui collaboriamo con le altre persone.

Fiducia, rispetto, amicizia...

Le piramidi sono state costruite perché ogni compagno ha atteso che gli altri fossero pronti e si è fidato di loro.

Il vero potere è stato dato dall'impegno e dalla forza di volontà di ciascun membro di ciascun gruppo.

Sara, la nostra formatrice, ci ha quindi fatto riflettere su quali siano i significati delle parole privilegio e potere.

Ognuno di noi nasce con uno status assegnato che non dipende da noi, ma che di fatto ci accompagna per la prima parte della nostra vita: si può essere più o meno ricchi, la nostra famiglia può essere unita o separata, possiamo avere la possibilità di viaggiare oppure no...

Se il privilegio non è sempre una nostra scelta, possiamo invece fare molto per modificare positivamente la nostra vita con il potere, inteso come forza di volontà, impegno e crederci sempre fino alla fine.

Settimana della gentilezza a casaccio!

La gentilezza può davvero modificare positivamente le nostre vite e quelle degli altri, quindi Sara ci ha proposto una sfida! 

Tutta la classe ha contribuito alla creazione di una lista di azioni gentili da svolgere nei sette giorni successivi all'incontro.

Ciascun alunno può quindi scegliere almeno tre azioni dalla lista e metterle in pratica per la settimana della gentilezza a casaccio!

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